I Post sino alla prima settimana di febbraio 2011 sono relativi al mio congedo parentale.
Poi ci sono tutti quelli della normale vita di un papà italiano in Svezia fra famiglia e carriera.
Oggi sono andato a prendere Eleonora a scuola. Tornando verso casa mi ha raccontato della sua giornata: "Sai papà...oggi la maestra mi ha parlato in italiano."
Io: "Ah si... e cosa ti ha detto?"
E lei: "Eleonora, adesso basta!"
Certo che questa maestra è forte, forse l'ha persino fatto per non farsi capire degli altri bambini! :-)
OT. Hanno scritto anche da voi, sui giornali, di quel padre pugliese agli arresti domiciliari in Ambasciata per aver rimproverato aspramente (e forse schiaffeggiato) suo figlio dodicenne??? http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2011/30-agosto-2011/schiaffo-figlio-vie-stoccolmaarrestato-consigliere-canosa-1901393784716.shtml Come fanno i genitori (e i nonni) svedesi, senza poter dare, ogni tanto, uno scappellotto o uno scullaccione ai più pestiferi? :-/
Ah, poi c'è un'altra questione, ho letto una nota su un libro giallo del Commissario Wallander, dice che lì vi date tutti del "tu", raramente del "lei" e tutto il libro mantiene anche in italiano questa regola . . . è buffo, nei telefilm invece, nel doppiaggio hanno usato abbondantemente il "lei" . . . :-)))
@squa È una maestra che parla italiano visto che i suoi genitori dopo la pensione si sono trasferiti in Italia e che, proprio come scrive Fiordicactus, non voleva farsi capire dagli altri bambini
@Fiordicactus L'avevo scritto in un altro post http://congedoparentale.blogspot.com/2011/01/pensieri-notturni.html dare un ceffone ai bambini qui è illegale, bisogna inventarsi altri modi per mettere in riga i discoli
Post
Ah ah ah ah! :-)
RispondiEliminaAl posto di Alessandro, avrei detto: ahi ahi ahi!
RispondiEliminaSo che chi ride bene, ride ultimo, io tremo e aspetto il 12 settembre....
Roberta
Ah ah ah :D :D
RispondiEliminacvd il chiacchericcio incontenibile si scontra con l'autorità scolastica :P però fa ridere!!
RispondiEliminaaccipicchia, sono rimasta spiazzata io, mi immagino tu o Eleonora stessa! Ma com'e' sta cosa? Maestra poliglotta?
RispondiEliminaCerto che questa maestra è forte, forse l'ha persino fatto per non farsi capire degli altri bambini! :-)
RispondiEliminaOT. Hanno scritto anche da voi, sui giornali, di quel padre pugliese agli arresti domiciliari in Ambasciata per aver rimproverato aspramente (e forse schiaffeggiato) suo figlio dodicenne???
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2011/30-agosto-2011/schiaffo-figlio-vie-stoccolmaarrestato-consigliere-canosa-1901393784716.shtml
Come fanno i genitori (e i nonni) svedesi, senza poter dare, ogni tanto, uno scappellotto o uno scullaccione ai più pestiferi? :-/
Ah, poi c'è un'altra questione, ho letto una nota su un libro giallo del Commissario Wallander, dice che lì vi date tutti del "tu", raramente del "lei" e tutto il libro mantiene anche in italiano questa regola . . . è buffo, nei telefilm invece, nel doppiaggio hanno usato abbondantemente il "lei" . . . :-)))
Ciao, R
@squa È una maestra che parla italiano visto che i suoi genitori dopo la pensione si sono trasferiti in Italia e che, proprio come scrive Fiordicactus, non voleva farsi capire dagli altri bambini
RispondiElimina@Fiordicactus L'avevo scritto in un altro post http://congedoparentale.blogspot.com/2011/01/pensieri-notturni.html dare un ceffone ai bambini qui è illegale, bisogna inventarsi altri modi per mettere in riga i discoli