Diciamo che con una bimba che ha da poco compiuto i sei anni e con una che ne ha fatti due da meno di un mese di certo non ci si annoia. Sono entrambe contemporaneamente in fasi particolari dello sviluppo. Sofia è nel "periodo dei no" e nello stesso tempo la sua autonomia fa sì che a volte voglia dimostrare che riesce a fare le cose da sola. Non ci sono limiti, non esistono ostacoli. Di farsi imboccare non se ne parla. Prende la forchetta, cerca di infilare la polpetta, quando poi ci riesce non le piace come l'ha infilzata e quindi la prende con la mano per toglierla e rinfilarla. Soddisfatta infila la forchetta in bocca, mangia, poi la posa e prende la polpetta successiva...con la mano. Prima che uno se ne accorga ha già lasciato sia il suo posto che un'impronta sulla tua camicia.
Eleonora è nella fase in cui nel percorso fra casa ed il parco giochi cambia umore almeno tre volte. La sua fortuna è che, nomen omen (di secondo nome fa Allegra), l'ultimo cambiamento di umore la porta sempre ad essere contenta e sorridente e quindi uno le perdona quasi di tutto.
Insomma, con una bambina di sei anni ed una nel pieno dei terrible twos mi sa che a capodanno i fuochi d'artificio li fanno loro!
Grazie per "...è nella fase in cui nel percorso fra casa ed il parco giochi cambia umore almeno tre volte"... tante volte mi chiedo anch'io se siano solo capricci o un modo di crescere e nel frattempo metto me in discussione e mi arrovello ben benino!
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