I cinque-sei giorni passati a Milano esposta solo all'italiano sembrerebbero aver sviluppato ulteriormente, strano ma vero, anche lo svedese di Sofia. Da quando siamo tornati ha iniziato con frasi più lunghe ed articolate. Quando sono andata a prenderla all'asilo oggi la maestra mi ha detto che ha sorpreso tutti componendo una frase di cinque parole; per ribattere ad un bambino che raccontava che il fratello sapeva nuotare Sofia ha detto orgogliosa: "min storasyster kan också simma!" (anche mia sorella maggiore sa nuotare!).
Effetto collaterale dell'italiano o effetto diretto della sorellanza?
Non sono un'esperta, però forse 'allenando' il cervello a gestire due lingue, probabilmente 'allenano' anche la gestione separata?
RispondiEliminaO forse passando molto tempo in un ambiente al centro dell'attenzione e stimolati continuamente sviluppano nuove capacità. Io ho notato che la mia piccola quando torniamo dalle 'gite' in Italia fa dei salti di qualità nelle sue competenze (adesso è un po' meno evidente perchè è più grande). Comunque, complimenti!
E' grazie al bilinguismo che si sviluppano queste capacità ! I progressi sono più rapidi, senza alcun apparente sforzo.
RispondiEliminaStiamo facendo dei regali enormi ai nostri figli, dando loro l'opportunità di vivere all'estero !
Buona continuazione :)
A noi succede sempre - ogni volta che i miei bambini fanno una full immesrion di italiano (all'arrivo di nonna o zia), poi migliorano entrambe le lingue (italiano e greco - che e' per il momento la lingua forte). Oggi su Repubblica.it: http://www.repubblica.it/scienze/2012/05/02/news/bilinguismo_cervello-34311161/?ref=HREC2-14
RispondiEliminaBuona giornata!
forse sta mettendo ordine nel suo bilinguismo!
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