Questa mattina ero a casa con Sofia che sta smaltendo l'influenza. Alcune aspettative sono state disattese:
Aspettativa: È ancora febbricitante, dormirà sino a tardi. Realtà: alle sette meno cinque era vispa e saltava sul letto (Anette era già al lavoro per potermi dare il cambio nel pomeriggio).
Aspettativa: È comunque stanchina, se guarda un dvd tre volte di fila come al solito magari riesco a combinare qualche cosa. Realtà: Non ha mai richiesto così tanta attenzione come oggi. Ci siamo divertiti a travestirci, disegnare insieme, leggere favole, usare applicazioni sul tablet che richiedono la presenza del genitore. Minuti per me = zero...neanche andare in bagno da solo.
Aspettativa: Sarà inappetente, me la caverò a farle un piatto veloce. Realtà: Ha voluto la pasta al forno con la mozzarella filante e la besciamella e ha voluto cucinare con me.
Prendersi cura di una treenne richiede energia... però ne dà anche tanta!
Beato te! A me le prosciugano, soprattutto in questi giorni di chiusure scolastiche fuori programma, stracarichi di compiti.
RispondiEliminaRoberta