sabato 30 marzo 2013

Caccia alle uova

La caccia continua
Sofia guida
Quì ce n'è uno!
Fra le tradizioni pasquali c'è anche quella della caccia alle uova ripiene di dolcetti. La tradizione vuole che vengano nascoste le uova e che poi ci sia una mappa per trovarle. Se la mappa la disegna mamma Anette, che ha praticato per tanti anni l'orientamento, la caccia è facile visto che sia la mappa che i nascondigli sono precisi. Se la faccio io la caccia può diventare un po' più complicata ed emozionante visto che a volte creo mappe non proprio fedeli e quindi sbaglio a segnare dove sono le uova. 

C'è anche lo spazzolino!
La voglia di fare la caccia e poi godersi il bottino dev'esser stata molta visto che alle 05:45 del mattino Eleonora era già sveglia. È però stata rimandata a letto con la spiegazione che mamm..ehm, il coniglio di Pasqua non aveva ancora fatto tappa nel nostro giardino. Alle 7 del mattino entrambe le bimbe erano di nuovo sveglie e quindi dopo pochi minuti è iniziata la caccia al bottino, che è stata molto ricco vista anche la presenza dei nonni che hanno provveduto sia a portare delle uova ripiene di dolcetti (comprese un paio per me e Anette) che due sorpresine: due provvidenziali spazzolini da denti!

2 commenti:

  1. ops, non aveovo pensato alla mappa! ho nascosto degli ovetti minuscoli per la casa, con l'idea di organizzare una caccia al tesoro per mio marito...ma niente mappa! la vedo dura (per lui!!!) Buona Pasqua!

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  2. Pensavo che si facesse solo in America la caccia alle uova !

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