sabato 18 aprile 2020

Ritorno a scuola

Dopo settimane di insegnamento a distanza Eleonora è tornata a scuola. Pare che le settimane a casa abbiano avuto diversi effetti. Gli studenti di solito più "vivaci" (i casinisti) sembrano essersi un po' tranquillizzati, visto che a detta di Eleonora hanno disturbato molto meno.
La classe sembra più unità. Hanno passato più tempo insieme durante gli intervalli e dopo la fine delle lezioni.
C'è inoltre la novità che uno degli insegnanti fa lezione da casa, visto che appartiene ad una categoria a rischio.

6 commenti:

  1. Che bello... chissà qui da noi quando riapriranno!

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    1. Sperabilmente il più tardi possibile, onde evitare come in realtà già sta nuovamente accadendo, il riacutizzarsi di tutta la situazione.

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  2. Ma che sistemi di distanziamento hanno adottato a scuola?

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  3. Mamma mia Stefano, io di solito ammiro il vostro modo easy ma...non è troppo, troppo presto per mandare gli studenti a scuola? Non siete in ansia? Almeno i nonni li lasciate tranquilli a casa sena rapporti con voi?

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    1. I nonni li abbiamo visti solo a distanza. I casi fra i giovani sono veramente pochi, e loro stanno attente.

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    2. Stanno attente, lo capisco, a dieci anni però è davvero un attimo distrarsi. I casi sono pochi, ma i portatori asintomatici non si sa quanti siano. Boh, sia ragionando da italiana "scottata" dalla situazione, sia da scienziata, trovo un po' troppo "allegro" il comportamento della Svezia.

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