lunedì 5 dicembre 2011

Quando il public service è davvero un servizio utile

La televisione di stato svedese è public service. Niente pubblicità, né sui sei canali né sul web (anche se per eventi "costosi" come i mondiali di calcio o le olimpiadi ci possono essere degli sponsor che vengono nominati prima dell'inizio della trasmissione). I programmi sono in genere molto curati, soprattutto sul canale interamente dedicato ai bambini. È una televisione senza "lottizzazione", che da spazio a tutte le voci e che cerca di dare un po' di spazio a tutti. Nello sport, ad esempio, spesso basta che in una competizione ci sia un atleta svedese affinché la gara venga trasmessa.

Alcuni dei programmi hanno oramai lo status di culto e, nonostante riprendano lo stesso format anno dopo anno, riescono a far incollare al video buona parte delle famiglie svedesi. Uno, d'estate, è sicuramente Allsång på Skansen, una specie di karaoke collettivo in cui tutto il pubblico canta i successi musicali di tutti i tempi. In dicembre il programma che coinvolge mezza nazione è Julkalendern (il calendario di Natale). È una storia che si svolge in 24 episodi, ed al termine di ognuno c'è da aprire una casella di un calendario dell'avvento che ogni famiglia si è procurata in anticipo. Ogni giorno va in onda alle 7.15 ed in replica alle 18.45.

Questa mattina il conduttore del programma ha preso il suo ruolo di public service veramente sul serio. Conscio probabilmente del fatto che i bambini al mattino vogliono vedere il programma, e che i genitori sono nel mezzo della routine mattutina, ha invitato i bambini a mettere i vestiti sul pavimento per poi fare a gara a chi si vestisse più velocemente. Inutile dire che non ho mai visto Eleonora vestirsi in maniera più rapida. Arrivati a scuola poi abbiamo notato che tutti i bambini parlavano di quanto si fossero vestiti velocemente e del fatto che fossero stati più lesti del conduttore. Certe cose sì che ti fanno esser contento di pagare il canone!

19 commenti:

  1. :-) appena compriamo la tv verifico come funziona in Germania!

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  2. idea geniale... xk in italia in queste cose siamo lontani anni luce??

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  3. Ma com'è io ti cito in un post che parla di tv e tu pubblichi nello stesso momento una cosa che parla di tv. :)
    (fine dell'autopormozione).
    Se mi permetti rispondo io a nicky. In italia anni fa fu partorita una legge che era ancora più restrittiva in termini di pubblicità. Vietava alle trasmissioni tv per bambini di inserire fasce pubblicitarie. Senza distinzioni. Oltre ad altre restrizioni per i programmi per le altre fasce d'età. Quella legge su pressioni non solo di berlusconi ma anche di quelli di quel governo (il prodi 1) (perchè hanno interessi economici in quel business) fu modifica e diventò una schifezza. Alla fine con il governo di centro destra è stata sostituita e si è arrivati alla jungla di adesso.
    Scusate se mi sono intromesso.
    E grazie per lo spazio

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  4. una curiosita`... quantocosta il canone laggiu`? qui in irlanda costa sui 150 euro ma i programmi son invedibili ... arg.
    ciao eli da cork

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  5. Qui in Svizzera romanda il canone c'è e costa 460.- CHF circa (370.- EUR al cambio folle attuale) la pubblicità c'è. C'è anche nelle trasmissioni delle reti francesi che diffondono sul territorio Svizzero (e si sono pure messi a fare la pubblicità speciale per la Svizzera). In Francia prima di ogni pubblicità nelle trasmissioni per ragazzi devono mettere un avvertimento, una cosa del tipo: 'Ricordati di non mangiare troppi dolci, troppo salato...' che alla fine è ridicolo, secondo me.

    Noi a casa non abbiamo la televisione 'per davvero' ma solo via computer. Ne ho parlato qui: http://biforcando.blogspot.com/2011/10/la-televisione.html .
    @sara-sky: a me delle reti tedesche, viene in mente 'Kika' per i bambini che, se non sbaglio, non ha la pubblicità e a me piace un sacco!

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  6. no comment sui canali tematici per bambini della tv, che siano gratuiti, compresi nel canone della tv pubblica o a pagamento. Una farcia di pubblicità terrificante.
    Roberta

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  7. qui in Australia non c'è il canone TV (oddio o almeno non mi hanno detto niente). Le pubblicità ci sono, e sono sempre le stesse e lunghissime. Ogni tanto ci sono dei bei film, insomma non è la Svezia, però di certo non ci sono tante cretinate come in Italia, Una cosa divertente sono i vari TG del mondo, c'è quello Italian, quello Filippino, cingalese, greco, spagnolo ecc.

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  8. Qui in Svezia si pagano 2076 corone all'anno, circa 220 euro.

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  9. Fantastico! Proprio come in Italia che si vedono tette e sederi anche alle 7:15!! Voglio vivere in Svezia! Lo dico da anni a mio marito!
    Claudia

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  10. ANCHE A ME è VENUTA VOGLIA DI VIVERE IN SVEZIA (ORARI FLESSIBILI IN AZIENDA, TV SENZA PUBBLICITà..) DA QUANDO HO INIZIATO A CURIOSARE TRA QUESTE PAGINE, MA QUANDO HO LETTO CHE ALLE 3 DEL POMERIGGIO è GIà BUIO... NO RESTO IN ITALIA, NONOSTANTE TUTTO!
    UNA CURIOSITà: DA QUANDO VIVI IN SVEZIA?
    CIAO
    FRANCESCA

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  11. @Francesca Però in estate abbiamo 24 ore di luce :)
    Ho fatto qui prima 6 mesi nel 2006 (tesi), poi da fine 1998 ad inizio 2001, poi ho zingarato fra Canada, Italia e Francia per tornare qui nel 2005.

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  12. voi siete avantissimo...io l'ho sempre detto e tu me lo confermi ad ogni post!!!

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  13. Anche nei paesi della Bergamasca in cui ho abitato era buio dalle tre del pomeriggio...
    Veramente carina questa cosa del programma, immagino che bel gioco per le bimbe!

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  14. Destinazione, ma dov'eri in una valle?!

    Comunque una tv così è un sogno...

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  15. mitici! vorrei trasferirmi anche io!...ma bisognerebbe tornare indietro nel tempo oppure fare tutti e 4 un corso di lingua intensivo per tre anni!!!
    simona

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  16. ...tu vivi in un altro mondo...la svezia non e' su questa terra ormai se sono quasi convinto :)

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  17. Per Francesca - se ti fai bene i conti calcolando le ore totali di luce annue, scoprirai stupita che sono di più in Svezia che in Italia.
    E per la civiltà non c'è prezzo! Se avessi 30 anni di meno mi trasferirei di corsa per fare la cuoca nelle scuole per bambini o nelle mense aziendali. Ne ho grande voglia anche ora. Mi trattiene qui solo l'amore per il mio nipotino che ha ancora bisogno di me.
    Laperfezionestanca

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  18. Continua a farci sognare :) cosi' facendo puoi essere la molla per quelli che un pensierino lo stanno facendo .... ! quanto ci metteremo in Italia (se mai ci arriveremo) a mettere in pratica sistemi cosi' evoluti ? non è solo questione di stipendi più alti, ma di tasse pagate per avere degli ottimi servizi, tutti rivolti alla famiglia, fulcro della società !

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  19. Voglio vivere in Svezia! Sigh.
    SOno un'ottimista, ma non c'è futuro in questo povero paese del terzo mondo.
    Ci battiamo, ci sforziamo, studiamo anni con impegno e sacrifio nostro e dei nostri genitori per poi essere sottopagati e lavorare 11 ore se non di più al giorno...
    Mi trattiene il posto magnifico in cui vivo, la mia famiglia, gli amici. Ma il prezzo da pagare è alto.

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