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Ieri sera io ed Eleonora abbiamo iniziato a chiaccherare con la scusa dei suoi compiti di italiano e ci siamo inoltrati in discorsi "seri". Parlavamo, e la vedevo grande. Ha una sensibilità che la fa sembrare molto matura.
Questa mattina mentre faceva colazione le è caduto uno dei denti da latte. "Giusto...ha ancora i denti da latte" ho pensato. Un promemoria che a sette anni e quattro mesi esatti oggi, per quanto a volte la veda grande, per quanto mi rendo conto che sta crescendo, il fatto è che è ancora una bambina. Da genitore è bene ricordarselo.
a proposito di "collocazioni anagrafiche"...
RispondiEliminaa volte ho l'impressione di attribuire al figlio maggiore + anni (diciamo pure mesi visto che non ne ha nemmeno 4) di quelli che ha in realtà...
anche quando ripenso a lui nella stessa fase che ora sta vivendo il più piccoli, i ricordi sembrano "ingigandirlo"...
è un mio approccio?
è così per tutti i figli maggiori?
è un caso specifico?
In alcune cose a me sembra il contrario, mi sembra che la piccola benefici del fatto di avere una sorella maggiore. In altre ho avuto la stessa sensazione (Eleonora ha iniziato prima a camminare, a parlare italiano, ecc.)
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