Le Poste svedesi hanno un servizio molto utile sia tramite app scaricata sul proprio telefonino che tramite sito internet: fai una foto, caricala, aggiungi il testo, metti il destinatario ed ecco belle pronte delle cartoline di Natale che vengono spedite in tutto il mondo direttamente dalle Poste.
Visto che domani Sofia ha all'asilo lo spettacolo di Santa Lucia, e che Eleonora ha deciso di indossare il pigiama natalizio l'idea era quella di cogliere l'attimo, fare una foto e via, pronte le cartoline per parenti e amici.
La cosa si è però rivelata più difficile del previsto: foto mosse (farle stare ferme contemporaneamente è un'impresa), foto dove vedi solo mezza faccia di una o dell'altra, che poi appena fai una foto Sofia vuole vederla e parte verso chi ha fatto la foto con lo scatto della centometrista. E poi la foto in cui una sorride e l'altra guarda da tutt'altra parte, o gioca con il copricapo, o si gira di colpo mostrandoti la nuca, o tutte e due ti fanno le boccacce.
Alla fine forse ci siamo riusciti.
Forse.
Ci hanno probabilmente messo meno a girare "Via col vento".
Evviva chi ha inventato le macchine fotografiche digitali!
Nota: La foto sulle cartoline non sarà quella di questo post
he he, stessa scena da noi, solo che quello grande tiene il broncio e quella piccola tenta di lanciarsi dallo schienale del divano
RispondiEliminaMissione impossibile per tutto l'anno, non solo a Natale...
RispondiEliminami hai fatta proprio ridere, e mi hai confortata, pensavo che la mia fosse l'unica casa dove si svolgono queste scene imbarazzanti per scattare una foto, una, che sia dignitosa!
RispondiEliminaSi ho presente!!!!
RispondiEliminaanche qui stessa storia!
p.s. che idea grandiosa quella delle poste svedesi!!!
Quello che vuole scattarla lui e quello che fa le boccacce, gli occhi rossi dove li lasciamo?, non voglioooo! sì che bello. Pensa a quando dovevi scattare, portare a sviluppare il rullino, ne buttavi magari metà... iniziavi il 20 settembre e i biglietti augurali arrivavano per Pasqua (con le poste italiane).
RispondiEliminaRoberta
Ecco! Non sono l'unica... Meno male! Noi ci riduciamo sempre all'ultimo perché il pargolo non sta fermo un attimo e quando vuoi fare la foto tu non vuole lui o quando gli dici di stare fermo si ira o quando guarda effettivamente l'obiettivo non sorride o se sorride fa una faccia troppo da presa per il c... Mi sono data un termine ultimo: domenica o mai più!
RispondiEliminacomunque la foto di questo post era bella
RispondiEliminaScusate, tutti quanti - già li avete messi al mondo senza chiedergli il permesso, che anche le foto per forza gli dovete fare?
RispondiEliminaCerto, e non solo. La foto viene imposta a parenti e amici e se non la trovo in mostra quando vado a trovarli faccio anche quello che si arrabbia! (scherzo)
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