lunedì 14 ottobre 2013

Meno dolcezza

Parlando con Anette (che su queste cose, come su tante altre, è molto saggia) di alcuni sbalzi di umore dei bambini, fra cui le nostre bimbe, abbiamo discusso dell'effetto dello zucchero sui cali e sui picchi glicemici. Mito, leggenda metropolitana, verità, boh... ho però voluto condurre il mio studio personale, che non ha quindi valore scientifico, ma che secondo me ha un fondo di verità: quando do a Eleonora una merenda molto ricca di zuccheri (ad esempio il classico panino con Nutella, che lei adora) il suo umore durante l'allenamento di calcio varia molto di più che quando prima dell'allenamento mangia altrettanti carboidrati, ma meno zuccheri (ad esempio un panino con il formaggio prästost (tipo un Asiago) o con il paté di fegato leverpastej).

Visto che Eleonora si allena due volte alla settimana ho avuto modo di provare per tante settimane, e tutte le volte che le ho dato una merenda molto zuccherina ho visto l'effetto "partenza a mille, calo, nervosismo, bisogno di mangiare durante l'allenamento", mentre quando, come oggi, le ho dato una merenda meno zuccherina l'effetto mi è sembrato un allenamento più calmo, concentrato, con energia per tutti i novanta minuti.

Forse è autosuggestione...quasi quasi provo a chiedere ad Anette di preparare la merenda per Eleonora senza dirmi se le da il panino con la Nutella o quello con il paté per vedere se l'impressione viene confermata...

20 commenti:

  1. Lasciatelo dire da un diabetico - continua a darle il panino salato.

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  2. Com'é il paté di fegato? Non l'ho mai sentito. Elena

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    1. Ehm...è una cosa tipica anche in molte regioni d'Italia. Facile, economica (sopratutto se prendi ad esempio i fegatini di pollo), molto gustosa.
      http://it.wikipedia.org/wiki/Pat%C3%A9
      http://daleccarsiledita.blogspot.se/2012/06/pate-di-fegato-toscano.html
      http://www.cookaround.com/cucina-regionale/veneto/antipasti/pate-di-fegato-1
      http://kettyincucina.blogspot.se/2011/02/pate-di-fegato-ricetta-umbra.html

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  3. A parita' di apporto energetico piu' zuccherino viene assorbito piu' in fretta dando una maggiore efficienza iniziale e ... Piu' fame a meta' ! Meglio "pane e formaggio" l'assorbimento e' piu' graduale e cosi' l'efficenza e' piu' uniforme. Almeno credo !
    Beppe o'B

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  4. Apperò! Un esperimento in doppio cieco ti vuoi mettere a fare! Cervellone

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  5. Hai ragione!
    Concordo, specie nel pomeriggio i dolciumi sono da tener sotto controllo!
    Bravo Papà!!!! attento osservatore delle sue bimbe!!!

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  6. Sicuramente i dolciumi sono da limitare.... anche se c'è da dire che le bimbe fanno tanto movimento, da bruciare con facilità eventuali calorie in eccesso.
    ...ma pure il fegato di quello che ti pare lasciamolo stare..., sarà buono, ma sa tanto di intruglio ... e di purga, ve li ricordate gli anziani che raccontano di quando si dava per medicina il fegato di merluzzo ..
    Onestamente se penso al salato meglio pane e prosciutto o salame ... o formaggio ... anche solo un semplice pane e pomodoro (ciliegino strofinato sale è un goccino di olio extravergine) , sa molto di più di merenda .. almeno in italia !! Per il dolce ovvio, voto nutella forever
    .. anzi a proposito, ti lascio il link di una cosa che gira per le TV Italiane in questo periodo, forse la consci, non so
    ... Buon appetito ;))

    Sonia

    http://www.youtube.com/watch?v=Bgxxv0m6ZxQ

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    1. Intruglio? Scherzi? Tu pensi all'olio di fegato di merluzzo.

      Fegato - È la frattaglia più ricca in principi nutritivi: 100 g di fegato contengono oltre alle proteine (21 g), elevate quantità di vitamine, specialmente A (10-30 mg), B1 (0,3-0,4 mg), B2 (3,3 mg), C (30 mg) e D (il cui contenuto varia da stagione a stagione a seconda che l'animale abbia o meno pascolato all'aperto). No­tevole è il contenuto in sali minerali, soprattutto ferro (8,8 mg ogni 100 g di carne bovina) che lo rende par­ticolarmente adatto all'alimentazione degli adole­scenti e delle donne in gravidanza. La quantità di li­pidi presenti è piuttosto limitata (4%).
      Da http://lanotadeldietologo.blogspot.se/2010/10/le-frattaglie.html

      Abbiamo una cucina povera fantastica, rivalutiamola!

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    2. Però purtroppo nel paté ci metti moltissimo burro, il che non è salutare
      Paola

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    3. Nelle versioni toscana e umbra che ho letto sopra c'è solo olio extravergine d'oliva, niente burro (che invece abbonda in quella veneta)

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    4. Grazie per la nota stefano, non mi metto certo a contraddire la fonte, prendo atto, ma resto della mia idea, ammesso e non concesso che vengano rispettate tutte le condizioni non è certo l'unico alimento in grado di apportare tutti quei componenti... sono per la cucina povera, per piatti genuini.
      i patè di fegato di qualsiasi animale spesso vengono da bestie nutrite a forza che non vivono certo nella campagna di casa come la pensiamo noi.

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    5. ...dimenticavo la firma

      Sonia

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    6. Infatti nei Paesi Scandinavi si usa molto burro. Di solito non si mangia la classica fetta di pane senza niente o spalmata sopra,ma gli scandinavi mettono sempre il burro sul pane. Poi nei vari piatti di carne o pesce ci sono sempre 2 salse,una rossa e una sul giallo,come noi che al posto delle salse mettiamo l'olio! Chiedo il parere di Fefo. Elena

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    7. Sulle salse dipende, possono essercene una sola (tipo gravlaxsås o hovmästarsås con il salmone, löksås con la lonza di maiale, ...) o diverse. Più che il burro si spalma il Bregott, 75%burro 25%olio di colza. Comunque sia l'olio extra vergine di oliva che quello di colza pressato a freddo stanno conquistando sempre di più le tavole svedesi.

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  7. io sono una isterica per natura, ma questa cosa del picco l'ho sperimentata sulla mia persona alla mia veneranda età.
    il percorso dello zucchero può venire - volgarmente - paragonato alla cocaina: assunzione, eccitazione, fase down, nervosismo, richiesta ulteriore dose.

    ho un ricordo di questa primavera: avendo avuto un attacco di gastrite più grave del solito, il medico, preoccupato, mi ha modificato l'alimentazione del mattino. Non era suggestione: con pane e prosciutto alle 7 del mattino potevo anche andare a stendere l'asfalto sull'A1...

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  8. Beh, che lo zucchero generi dipendenza è cosa ben nota. Non a caso c'è in praticamente tutte le salsine dei panini dei fast food.
    Il che significa, dal mio punto di vista, non eliminarli, ma controllarli. Eleonora e Sofia non hanno certo problemi di smaltimento, vista l'età e tutto l'esercizio che fanno, ma dosare i glucidi a pronto consumo e quelli a "lunga scadenza" è sempre una buona idea.

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  9. Scrivo solo per un suggerimento in piu': l'osservazione che hai fatto e` super corretta, e` esattamente cosi'. Per la merenda come per la colazione e` meglio orientarsi verso i carboidrati complessi che vengono consumati piu` lentamente e forniscono un gradiente energetico piu` regolare. E' meglio orientarsi verso i cereali con yoghurt o latte, pane e formaggio o affettati (poco grassi pero`altrimenti la digestione diventa troppo lenta) oppure con marmellata a basso tenore di zuccheri (io la faccio al 30%), frutta fresca. Io dall'estate 2012 che ho passato in Scozia ho imparato ad apprezzare il porridge con frutta fresca e miele. Tipico dei climi freddi perche` energetico, facilmente digeribile e fonte di magnesio. Ti linko la pagina del mio blog che contiene la ricetta.
    Sei un grande!
    Scake
    http://unannoacasa.blogspot.it/2013/01/the-perfect-porridge.html

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    1. Qui si chiama gröt. Noi lo mangiamo spesso. (Quello d'avena si chiama havregrynsgröt).

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  10. Vengono chiamate in gergo le "montagne russe della glicemia": zucchero semplice assunto da solo senza proteine --> iperglicemia (euforia ed energia) --> produzione di insulina (tutt'altro che positiva quando sovrapprodotta) --> ipoglicemia (fiacca, malumore e spossatezza, oltre che bisogno di altro zucchero). E si ricomincia. Il pane integrale con il formaggio, magari ricotta o formaggio fresco, è una merenda perfetta per un bimbo ma anche per i grandi! Pensa che io regolando i picchi di glicemia (e quindi facendo una sorta di dieta Zona - che si basa su questo principio) ho perso 14 chili e non ho mai avuto un cedimento fisico o sbalzi di umore, cosa che spesso mi accadeva. :) complimenti per l'esperimento!

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  11. Anche secondo me gli zuccheri raffinati è meglio che siano pochi, ma dico in una dieta in generale, a meno che non siano particolarmente utili (come durante lo sforzo di concentrazione, che il cervello usa solo zucchero), ma per quello fisico son meglio alimenti che non provochino picchi rapidi.
    Questo in generale, secondo la linea di pensiero che seguo, poi ovviamente la cosa varia da persona a persona in base a più fattori

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