giovedì 31 ottobre 2013

Rubamazzetto matematico

Questa sera con Eleonora ci siamo messi a giocare a rubamazzetto. A Eleonora piace la matematica, e quindi un gioco dove c'è la possibilità di fare somme ha subito stimolato la sua voglia di attivare il cervello. Solo che a un certo punto le addizioni non le sono bastate, e pur di prendere carte (è una alla quale piace vincere) ha iniziato ad uscirsene con ragionamenti (corretti) del tipo: "ma se giù c'è un sei, e sul tuo mazzetto c'è un otto, beh, otto meno sei fa due, e io qui ho proprio un bel due...", e poi "ci sono un quattro e un due, e io ho un otto...due volte quattro fa otto, vero?". Devo dire che vederla così concentrata nel trovare il giusto legame fra i vari numeri mi ha fatto accettare volentieri di cambiare le regole.

6 commenti:

  1. She's too smart for her own good, come dicono gli americani...

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    1. hmmm... non proprio, decisamente non è una Hermione (HP) o una Lisa Simpson (classici stereotipi di too smart for their own good). Anzi, spesso non si rende nemmeno conto del fatto che sa risolvere problemi avanzati in maniera naturale.

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    2. Nel contesto, "smart" significa "furbo".

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  2. Bello, bello, bello :D
    Mila/1, la professoressa di matematica e fisica :)

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  3. In che senso cambiare le regole?

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    1. Nel senso che normalmente se hai in mano un 2 non puoi prendere un 6 e un 8... ;-)

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