Le regole di casa nostra sarebbero chiare, compresa quella che dice che non si gioca a calcio dentro. Per quello abbiamo il giardino. Ma come faccio a dire di no ad Eleonora che mi si presenta con il pallone sottobraccio e mi dice: "La porta dell'ingresso è la tua porta, quella della sala da pranzo la mia, facciamo a chi arriva prima a tre?"
E così ho accettato.
Ha vinto lei 3-1...ed almeno un gol, l'ultimo, non gliel'ho fatto fare; lei ce l'ha messa tutta e mi ha proprio scartato e poi ha tirato in porta. Ed il suo sorriso ed il suo abbraccio dopo il gol sono valsi il dimenticarsi per una volta le regole di casa.
:-)
RispondiEliminaOgni tanto è bello infrangere le regole, con la consapevolezza che si tratti di eccezioni. Le cose assumono proprio un altro gusto :)
RispondiEliminache bello una bambina calciatrice!
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