domenica 15 settembre 2013

Chi la fa l'aspetti

Con Sofia (ma anche con Eleonora) ci sono delle volte in cui le cose hanno un "prezzo" in baci, che in realtà è solo una scusa per coccolarsi un po' (che poi in realtà di scuse non ne servono). "Vuoi che ti venga letta una fiaba della buonanotte in più? Cinque baci!" oppore "Vuoi che ti prepari io la merenda mentre finisci di disegnare? Tre baci!". Una volta che si inizia a contare poi i cinque baci diventano molti di più visto che la conta viene fatta tipo "uno...due...tre...tre... ah, no, ho sbagliato, ricominciamo... uno... due...due..." cosa che fa molto divertire le bimbe.

Questa sera al momento di scegliere le fiabe della buonanotte Sofia ha voluto cambiare un libretto corto con uno molto più lungo. Le ho detto che la cosa sarebbe costata cinque baci. Lei ha iniziato a mercanteggiare dicendo che voleva darne solo quattro. Io ho ribadito cinque, lei ha ribadito quattro. Io ho insistito su cinque. E lei, ridendo: "Va bene. Uno, tre, ..."

7 commenti:

  1. Ha ahahah furba come una volpe! Ma alla fine quanti te ne ha dati?;-)

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  2. Caro Fefo, questa è la prima volta che sono in disaccordo con te. Non credo di saper spiegare perché trovo inappropriato il baratto baci / cose che voglio. Posso solo dire che i baci dovrebbero essere gratis, frutto solo del proprio desiderio di manifestare affetto. Non c'è nulla che dovrebbe essere scambiato con un bacio.
    Tutto il mio affetto per te.

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    1. La cosa è fatta come un gioco, e solo tra noi. Niente baratti o peggio ancora ricatti ed è chiaro che il bacio non è una moneta di scambio. È proprio perché sono gratis e segno di affetto che entrano in gioco in una situazione dove dall'inizio si sa che la risposta sarà affermativa.

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  3. deliziosa!

    (p.s. averti scoperto, nonostante i 2 lustri di militanza, stamattina mi ha fattto di un bene all'umore...I hate monday)

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