mercoledì 31 luglio 2013

Le cose che contano, a seconda di chi te le racconta

Telefonata con le bimbe. Eleonora ci ha raccontato contentissima che i nonni le hanno portate al circo, a una fattoria dove c'erano conigli e caprette, a raccogliere i mirtilli e che hanno raccolto tanti lamponi nel giardino dei nonni. Sofia, altrettanto entusiasta, ha raccontato che è andata con la nonna a comprare il mangiare per gatto Simon. Nota: Oggi abbiamo fatto tre gite tutte da rifare con le bimbe visto che sono decisamente alla portata anche di chi ha bambini piccoli: il Lago di Braies, che quasi sembra finto, le cascate di Racines, e quel gioiellino di Vipiteno/Sterzing, il cui centro è così bello da far parte dei "Borghi d'Italia".

martedì 30 luglio 2013

Un paradosso?

Prendi tre coppie di genitori che sono per qualche giorno in vacanza senza i figli, metti una passeggiata di cinque ore intorno a Sasso Lungo e Sasso Piatto partendo da Passo Sella, metti delle belle serate a cena e dei dopocena con i fantastici vini dell'Alto Adige; è inevitabile che si parli dei figli. E così ti confronti in una maniera più profonda rispetto a quando il tempo è poco, scambi esperienze (positive e meno) e consigli, racconti e ascolti aneddoti, riscopri (perché già lo sapevi) che i bambini sono molto simili e i dubbi genitoriali pure. Questo scambio è una cosa che andrebbe fatta regolarmente. Qualche giorno da soli con altri genitori, e ti sembra che si tornerà come genitori un pochino "migliorati".

lunedì 29 luglio 2013

Tre coppie

In una paradisiaca località dell'Alto Adige io e Anette ci siamo uniti a due altre coppie di amici, anche loro marito italiano/moglie svedese, anche loro con i bimbi dai vari nonni. In un clima molto rilassato si alternano lunghe passeggiate montane, riposo, degustazioni, chiacchierate e tempo da soli. Tutti ci godiamo questi momenti, e nonostante a tutti faccia piacere passare questi giorni "sfigliati" oggi, durante una camminata che ha offerto uno splendido panorama, quasi all'unisono ci siamo chiesti se il sentiero che stavamo percorrendo sarebbe piaciuto ai nostri figli.

domenica 28 luglio 2013

Per fortuna parlava del videogioco

Telefonata a casa. Mentre parlo con Sofia Eleonora sta giocando con il tablet. La risposta alla domanda "mi passi Eleonora?" è stata: "Aspetta, prima deve morire"...

sabato 27 luglio 2013

Vacanza 2.0

Questa sera arriverà Anette, così io e lei ci faremo qualche giorno soli senza le bimbe. Al telefono Sofia mi ha detto: "Papà, la mamma viene a prenderti".

venerdì 26 luglio 2013

Vacanza 1.0

Credo che ogni genitore dovrebbe concedersi qualche giorno di vacanza da solo. Come il congedo parentale, almeno qualche giorno dovrebbe essere garantito per legge :-)

giovedì 25 luglio 2013

Un giorno "da solo"

In un giorno da soli si riesce a fare colazione a casa con calma chiacchierando delle telefonate a "Prima pagina", andare a correre per un'oretta, pranzare con il miglior amico del servizio militare, leggere mezzo libro senza interruzioni, andare a prendere l'aperitivo con il migliore amico delle elementari e andare a cena con il "nipotino" per festeggiare la sua maturità.

mercoledì 24 luglio 2013

Prima volta

Per la prima volta sono andato a Linate con Anette, Eleonora e Sofia, ma non sono partito con loro. Loro sono tornate in Svezia, io passerò qualche giorno con nonno Carlo e nonna Marghe. Mi sembra che in questa vacanza le bimbe si siano proprio divertite. L'italiano di Sofia ha fatto passi da gigante, Eleonora ha praticamente la naturalezza di una locale. Magari potrei iniziare ad insegnarle un po' di milanese...

martedì 23 luglio 2013

Virtualmente un'altra regione

L'educazione gastronomico-culturale delle bimbe è proseguita stasera con una cenetta all'Osteria della Stazione a Milano. Il proprietario ha un nome svedese (Gunnar), ma è italianissimo e fa una deliziosa cucina di ispirazione friulana. Le bimbe hanno dimostrato di apprezzare molto anche i salumi e gli insaccati di quella (splendida) regione. Mi sa che quando torneremo in Svezia, anche se sia il salame d'alce che il prosciutto affumicato in sauna sono proprio buoni, ne sentiranno la mancanza...

lunedì 22 luglio 2013

Come le cavallette

Nei giorni in cui siamo da nonno Carlo e nonna Marghe (e in effetti anche in quelli da nonno Bosse e nonna Eivor) i ritmi delle bimbe e le loro abitudini prendono un po' il sopravvento, e così quella che dovrebbe essere una visita sembra più una colonizzazione. Orari, menu, passatempi, ogni cosa subisce l'influenza delle bimbe. Anche la loro televisione viene espropriata. Come questa sera, che fra una chiacchiera e un po' di zapping le bimbe hanno visto che in tv passavano Madagascar, che i nonni sono subito stati "costretti" a vedere. Per nonno Carlo e nonna Marghe è stata la prima volta. Non ho avuto il coraggio di dirgli che avrebbero potuto guardare anche qualcos'altro che tanto le bimbe lo hanno in dvd...

domenica 21 luglio 2013

Altra gita, altra regione

Oggi su idea di Rossella (cugina di nonna Marghe) e suo marito Sergio (un vero buongustaio) gita nel novarese con pranzo in quel di Sizzano in uno di quei ristorantini che ti ricordano come mai la cucina italiana sia così apprezzata nel mondo. E così Eleonora e Sofia hanno visto la quarta regione in questa vacanza (Piemonte, dopo Lombardia, Emilia-Romagna e Marche) e gustato specialità locali, dai salumi (che entrambe hanno divorato e voluto bissare) alla paniscia (risotto con i borlotti, il salame duja, il cavolo verza e del vino rosso delle colline novaresi), molto apprezzata da Sofia. La lezione di cultura italiana per le bimbe questa volta si è svolta a tavola.

sabato 20 luglio 2013

Di punto in bianco

Ci sono aspetti dei bambini che sono abbastanza affascinanti. Come Sofia oggi a pranzo. Lei ha sempre preferito l'acqua frizzante (mentre Eleonora aborre qualsiasi bevanda gassata). Appena si è seduta Sofia ha detto: "basta, sono stufa dell'acqua con le bolle, voglio quella naturale", e per tutto il resto della giornata ha bevuto l'acqua non gassata. Vedremo quanto dura.

venerdì 19 luglio 2013

Rispetto

Eleonora si sta dedicando alle attività locali e stagionali, tipo le bocce, il calcio balilla e alcuni giochi da tavolo da fare sotto l'ombrellone tipo la dama e forza quattro (al quale gioca anche Sofia nella sua variante: vince chi arriva per primo in cima). I risultati nelle diverse attività variano. Eleonora si è però guadagnata sul campo il rispetto dei bambini dello stabilimento balneare nella maniera più efficace: battendone uno a calcio nell'uno contro uno.

giovedì 18 luglio 2013

Cinque minuti

Non era successo due anni fa, quando a fine vacanza io e Anette c'eravamo detti che l'ombrellone l'avevamo usato in pratica solo come appendiabiti. Non era successo nemmeno l'anno scorso, quando in linea di massima fu la stessa cosa. È successo invece, inaspettatamente, quest'anno, al decimo giorno di vacanza, complici il fatto che Eleonora si muove solo fra battigia, calcio balilla e trampolino e che Sofia ha una amichetta all'ombrellone di fianco al nostro: io e Anette siamo riusciti a sdraiarci contemporaneamente per più di cinque minuti sotto il nostro ombrellone. Una sensazione nuova :-)

mercoledì 17 luglio 2013

Passeggiata serale con Eleonora

Con Eleonora da qualche giorno abbiamo ripreso una cosa che facevamo anche l'anno scorso: la passeggiata serale. È una passeggiata che facciamo poco prima di coricarci, dopo il gelato e le giostre o quella che è stata l'attività dopo cena. Solo io e lei, e parliamo di tutto: segreti, dubbi, cose futili, cose importanti, ciò che ci passa mente o cose che nella mente ci sono da tempo. È un momento speciale, che ci avvicina ancora di più e che piace molto, a entrambi.

martedì 16 luglio 2013

Allarme nella notte

Ogni vacanza che si rispetti deve avere un'avventura imprevista. Per noi è arrivata la notte scorsa alle 05:25 quando in albergo è suonato l'allarme antincendio. Anette, con la tipica calma svedese, ha pensato nei dettagli compreso il mettere portafogli e telefoni nella borsetta, io mi sono caricato Sofia in spalla a mo' di sacco di patate (mentre lei russava alla grande), Eleonora - che a scuola ha fatto diverse esercitazioni - era pronta prima di tutti e ha persino preso con sè l'inseparabile gatto rosa. Una volta scesi nella hall dell'albergo abbiamo scoperto che era un falso allarme dovuto a un cliente che si era acceso una sigaretta in camera. Meglio così.

lunedì 15 luglio 2013

Abbronzature

Benché superpallide a causa del lungo e buio inverno svedese, piano piano anche le nostre pelli stanno prendendo un po' di colore. Eleonora, visti i capelli lunghi, è però meno abbronzata sulla schiena. Io e Anette ci stiamo abbronzando dalle cosce in su, abbronzatura tipica dei genitori che sono in acqua sempre con i figli. Sofia si sta abbronzando proprio bene, il dna italiano si vede, ma anche lei ha una parte più chiara, quella delle braccia, che sono quasi sempre coperte dagli inseparabili braccioli.

domenica 14 luglio 2013

Altro giro altro regalo

Alle giostre locali, una delle tappe serali preferite da entrambe le bimbe, si vince un giro gratis se se prende un serpente di peluche che pende dal soffitto della giostra e che viene manovrato dalla signora che gestisce il tutto. Per ben tre sere di fila Sofia è riuscita a prendere il serpente e vincere il giro, mentre Eleonora, che l'anno scorso ha vinto un bel po' di giri, per quest'anno è ancora a bocca asciutta. Secondo me la gestrice ha capito che quando fa il giro gratis Sofia noi ne compriamo uno a Eleonora, però il sorriso di Sofia quando prende il serpente è uno spettacolo che vale il prezzo del biglietto della giostra.

sabato 13 luglio 2013

La sirenetta

Sofia sta dimostrando una vera e propria passione per il mare. Basta dire "bagno" e lei quasi con un riflesso pavloviano scatta verso l'acqua, che a momenti se per sbaglio uno dice "devo andare in bagno" c'è il rischio di vedersela scattare verso la battigia con le braccia aperte ad aspettare i braccioli. Una volta in mare poi ha deciso di voler imparare a nuotare (con i braccioli), probabilmente visto che lo fa la sorella maggiore e lei non vuole essere da meno. E così dopo qualche tentativo, sotto la guida di mamma Anette, adesso riesce da sola a fare qualche metro e si diverte a fare da mamma a papà e ritorno sino allo sfinimento...di me e Anette.

venerdì 12 luglio 2013

Gusti nuovi

Come l'anno scorso, dopo l'iniziale attaccamento al gelato ai gusti di fragola e cioccolato le bimbe stanno provando anche altri gusti. Sinora hanno provato: stracciatella, fior di latte, malaga, lampone, caramello, cioccolato fondente con peperoncino, crema, nocciola, noce. I tre gelatai preferiti (sinora): il Massimo del gelato (Milano), Grom (Milano) e, con mio grande piacere, il gelato alla fragola fatto da nonna Marghe (assieme alle bimbe) e quello alla stracciatella fatto da me usando la gelatiera Simac 1200 comprata da nonno Carlo almeno venti anni fa e ancora perfettamente funzionante. La caccia al buon gelato e ai nuovi gusti continua...