giovedì 20 febbraio 2014

Regola da modificare

Sofia non ha ancora perso il vizio di venire nel lettone quando si sveglia di notte. Succede molto meno spesso, ma succede. Abbiamo così deciso di ricominciare con i "metodo delle stelline" che l'estate scorsa diede dei buoni risultati.
Questa mattina Sofia si è presentata in stanza alle sei in punto (io mi alzo alle 6:40) e si è infilata nel lettone. Non sembrava però trovare la posizione giusta visto che si rigirava in tutti i modi possibili.
Io le ho detto che avrebbe dovuto tornare a dormire nel suo letto altrimenti niente stellina. E lei: "Ma papà, non vale... io ho gli occhi aperti, non sto dormendo nel lettone!"
Mi sa che devo cambiare le regole...

8 commenti:

  1. Ahahahahahahah!
    Che gran paracula! :D

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  2. Da due anni mi trovo nella tua stessa situazione, ma non c'è stellina che tenga... E poi dai, l'arrivo alle sei è molto meglio che alle 4.30, no? M.

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  3. Comprendo perfettamente. Ho capito che se dico che sono in punizione per due giorni, loro considerano anche quelli che trascorrono dal padre e con il passaggio della mezzanotte il primo giorno è trascorso. Allora ho optato per la formula "48 ore da ora, trascorse con me". Certo che dover soppesare le parole anche coi propri figli è davvero faticoso.
    Roberta

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  4. Almeno se stesse ferma nel lettone, si potrebbe anche dormire in tre, anziché mandarla via..

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  5. ma tua moglie ogn tanto si interessa alle bambine o con la scusa che lavora tanto, ti smazzi tutto tu?
    O sempre pensato che anche se una persona lavora 12 ore al giorno in miniera, dato cha ha deciso di fare figli, ai figli deve dedicare attenzione e amore.
    Qui leggo di un padre attento premuroso, meraviglioso, ma la madre non è pervenuta.
    Boh, che tristezza.
    Mio marito per lavoro rimane fuori casa dalle 7.30 del mattino fino alle 19.30 la sera, ma appena entra è solo per i figli, e il weekend è tutto per loro.
    Tua moglie invece che fa?
    probabilmente manda avanti la svezia, visto che con le figlie non ci è mai.

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    Risposte
    1. Mi spiace se i miei post danno questa impressione perché non c'è nulla di più sbagliato: Anette c'è, è MOLTO presente, molto premurosa, quando io sono a calcio con Eleonora lei è con Sofia, di solito io porto Sofia all'asilo e lei porta Eleonora a scuola, e su cinque volte alla settimana chi va a prendere entrambe le bimbe è bilanciato (ad esempio oggi lo fa lei). Facciamo carriera entrambi e ci impegnamo entrambi con le figlie. In casa fa sicuramente più lei. Giovedì scorso (l'ho scritto fra i commenti) non ho idea di cosa abbia cucinato Eleonora perché io ero fuori per una cena di lavoro e a casa c'era Anette. Fra due settimane andrò da solo a Milano per un fine settimana lungo e alle bimbe ci penserà solo lei, cosa che ha fatto anche l'estate scorsa. Nessuna assenza. È una madre e una moglie meravigliosa

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    2. Ma cosa c'entra, questo blog è di Stefano e lui racconta le cose che vive lui, non quelle che vive sua moglie! Anche mio marito tiene un diario che racconta le sue esperienze con la mia gravidanza, racconta la prima volta che lui ha sentito i calci e racconta che ha sognato che era già nato ma non significa che il bambino c'è l'ha in pancia lui!!
      Magdalen+Travis 37+2

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    3. Fefo, io ti leggo da tempo e per quanto mi riguarda dai tuoi post l'immagine di Anette come mamma premurosa, moglie affettuosa e lavoratrice in gamba, insomma persona a tutto tondo (al pari di te), emerge chiaramente...

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