lunedì 30 maggio 2011

I referendum spiegati a mia figlia

Mi sono arrivate dall'ambasciata le schede per i referendum.
Ieri sera mentre ero impegnato a votare Eleonora mi ha chiesto cosa stessi facendo. Ho iniziato a spiegarle delle leggi come regole e della possibilità di cambiarle e lei cercava paralleli con la sua realtà. Mi ascoltava, faceva domande, poi ha guardato una delle schede. Avrebbe voluto leggerla, ma il testo di quella sull'energia nucleare era lunghissimo ed a caratteri minuscoli. Si è soffermata sulle risposte, poi ha detto: "Ho capito...è come quando le maestre ci chiedono se vogliamo andare ai giardinetti e noi rispondiamo si o no!".

9 commenti:

  1. Si, ma stavolta per "andare ai giardinetti" bisogna rispondere no!

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  2. @gas12n Non ho avuto il coraggio di spiegarle quell'aspetto...

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  3. Ottimo! Mi sa che Eleonora sa più del referendum di tanti italiani..io ancora incontro gente che non sa che si andrà a votare!

    Seya

    PS: oggi sono andata all'Ikea di Padova con addosso una maglietta gialla con la bandiera della Svezia...per un secondo ho pensato: "Fefo sarebbe orgoglioso di me.." XD

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  4. uhm scusate, ho capito male io? @gas12n, @fefo, non bisogna votare "si" per tenerci l'acqua libera, tenere lontano il nucleare e quell'altro che non mi ricordo + cosa è???

    lisa mamma di IrisDarioViola

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  5. ora mi domando, visto che hanno cambiato i quesiti referendari, il tuo voto e quello degli altri italiani all'estero....che fine farà?!?!?

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  6. Ieri a Porta a Porta han detto che non c'è il tempo materiale per rifar votare gli italiani all'estero, anche perché il cambio del quesito sul nucleare non è stato ancora completamente confermato...

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  7. @creativando - bella domanda. Io ho spedito all'ambasciata con le 4 schede (che fra l'altro arrivano a casa non timbrate).

    Penso poi a chi lavora ai seggi a Milano con 9 schede...

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