mercoledì 11 maggio 2011

Quando chiama l'asilo

È sempre una sensazione strana quando squilla il cellulare e vedi che chi ti chiama è l'asilo, proprio com'è successo oggi: io in ufficio, è pomeriggio, manca ancora tanto alla chiusura quindi non mi sono dimenticato di andare a prendere la bimba...le comunicazioni "normali" avvengono tramite posta elettronica o fogli lasciati nell'armadietto.
Dev'essere successo qualcos'altro.
Cosa sara successo?? Piccolo momento di leggera apprensione...rispondo...

"Ciao Stefano...sono Annika, la maestra di Sofia...volevo dirti che Sofia è andata di corpo tre volte nell'ultima ora, diarreina, sembrerebbe una cosa virale, sarebbe meglio la veniste a prendere..."


Sospiro di sollievo.
Tutto qui? Solo una gastroenteritina tipo un virusino di Norwalk? Nessuna caduta di testa dall'altalena? Nessuna ferita lacero-contusa? Sento mamma Anette, ci organizziamo ed arriva subito qualcuno.

Una volta riattaccato ho pensato: Ma dall'asilo non potrebbero chiamare da due numeri? Uno per le chiamate "normali" ed uno per le emergenze vere?

10 commenti:

  1. già .... ^^ Artemisia è alle medie ma ogni volta che compare il numero della scuola è un tuffo al cuore. Che poi la maggior parte delle volte è lei che si è dimenticata merenda/astuccio/diario/qualunque altra cosa che avrebbe dovuto essere nello zaino e invece inspiegabilmente non c'era. Comunque voto anch'io per i due numeri uno per le emergenze vere e uno per l' ordinaria amministrazione . ^^

    Barbara

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  2. una volta ho ricevuto una marea di messaggi sul cellulare dopo una meravigliosa lezione di yoga col telefono rigorosamente spento.
    Era dalla scuola materna. Mio figlio piccolo si era rotto una gamba. Non me lo scorderò mai e il tuffo al cuore ce sempre quando vedo che la telefonata viene dalla scuola.

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  3. Sono pienamente d'accordo con te!
    E per la legge di Murphy, giusto ieri hanno chiamato 3 numeri su 4 non trovandoci reperibili! Per fortuna era per una riunione!

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  4. Alla mia scuola materna, dipende molto dalla maestra. Ci sono insegnanti che chiamano al primo starnuto, altre dopo i 38° o la quarta o quinta scarica. Ma so di scuole che non chiamano proprio, neanche in caso di ferite lacero-contuse.
    Roberta

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  5. Sì, quell'improvviso vuoto allo stomaco lo conosco bene...poi impari a gestirlo molto meglio quando i figli si fanno abbastanza grandi da farti chiamare fingendo un terribile mal di pancia/mal di testa/e simili per tornare a casa perché "sono stanchi".... gggrrrrr....allora lì impari a "scremare" da sola fra l'emergenza e l'ordinaria presa per i fondelli...

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  6. ma che vuoi il telefono di batman, quello rosso per le chiamate con il batsegnale?

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  7. a me è successo lunedì. 38 e mezzo di febbre. poi rivelatasi un'otite, per fortuna non grave: 4 giorni di antibiotico e oggi è già ronato all'asilo... :-)

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  8. Vatti a guardare i post di Elasti sul "foglio di via" del nido dell'Hobbit piccolo (ex micro): sembra che le 3 scariche siano un campanello di allarme che supera i confini territoriali e accomuna l'Italia e la Svezia!!!

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  9. A chi lo dici, qualche mese fa mia moglie mi chiama e dice che hanno chiamato dall'asilo dicendo che Matilde aveva mal di testa e stava andando in ospedale, mezzora di panico poi in ospedale dicono che era un semplice torcicollo.....
    Cmq la cosa del doppio numero è bellissima, lo proporrò all'asilo, una linea "normale" (tipo l'altro ieri per dirmi che l'assegno non andava bene....) e una "rossa" che spero non venga mai usata.
    Belli i post, l'ansia per i piccoli ci accomuna

    enzo

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  10. Verissimo!pochi giorni fa mi hanno chiamata dal nido ,dovevano evaquare velocemente tutta la struttura per un incendio in un palazzo davanti al nido ,momenti intensi di vero panico.

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