domenica 17 agosto 2014

Amicizia istantanea

Il messaggio mi era arrivato da un amico dei tempi dell'università che dopo la laurea, anche lui seguendo il cuore, è finito in Inghilterra. Visto che sua moglie ha la mamma svedese avevano deciso di affittare una villetta un'ottantina di km a nord di Stoccolma, nella zona della baia di Norrtälje. Voleva sapere se ci andava di andare a trovarli.

L'ultima volta che ci eravamo visti, sette anni fa, avevano una bambina che aveva pochi mesi meno di Eleonora. Dopo qualche anno ne è arrivata un'altra, di un anno più grande di Sofia.

Non abbiamo fatto in tempo a scendere dalla macchina che già le quattro bimbe avevano formato un piccolo gruppetto ed erano a giocare nel bosco intorno alla casetta. Eleonora e la più grande sono state indivisibili per tutto il giorno, sembrava si conoscessero da anni. Eleonora l'ha persino convinta a fare il bagno nell'acqua a 18 gradi (Sofia e l'altra, che in tutto il resto hanno sempre copiato le due bambine grandi e sono rimaste spesso unite a loro, hanno deciso che era più saggio solo pucciare le gambe a riva).

Hanno parlato di cavalli, di libri e di Lego Friends. Poi dopo il bagno si sono messe a prendere il sole un po' in disparte, raccontandosi della vita in Svezia e in Inghilterra. Uno splendido caso di amicizia istantanea.

5 commenti:

  1. Una curiosità. In che lingua hanno parlato le bimbe? Italiano?

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  2. Pucciare... un suono che mi rimanda alla mia infanzia... che bel verbo ;)

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    1. Soltanto a Milano - a Firenze si dice tuffare.

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  3. io ho un'amica carissima con figli dell'età corrispondente ai miei. Vivono a Monaco di Baviera e noi a Bologna, ma da quando ci conosciamo, sposi novelli (cioè circa 25 anni!!) facciamo di tutto per poterci vedere almeno una volta l'anno, durante le vacanze (estive o invernali - le cui date non sempre coincidono: anche loro iniziano scuola nel mezzo delle nostre ferie!!). Non posso dimenticare i due piccoli, a 3 anni, comunicare ognuno nella propria lingua madre (mio figlio in italiano e il suo in tedesco) e capirsi perfettamente!!! Ora, noi continuiamo a parlarci in inglese, i due grandi in tedesco (così mio figlio maggiore migliora) e loro hanno deciso che preferiscono usare... il latino!!! Oriella

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