mercoledì 27 agosto 2014

Differenze culturali

Sono spesso convinto che per Eleonora e Sofia crescere con due culture e due lingue sia una cosa positiva. Ci sono però dei casi nei quali le due culture hanno delle differenze che emergono nel passaggio da una lingua all'altra. Ci sono cose futili, come il proverbio "Una rondine non fa primavera", che in svedese invece si dice "En svala gör ingen sommar". Sommar vuol dire estate. Probabilmente le rondini ci mettono una stagione a migrare dall'Italia alla Svezia. C'è poi il "Mal comune mezzo gaudio", che in svedese si dice "Delad glädje är dubbel glädje, delad sorg är halv sorg", che letteralmente vuol dire che una gioia in comune è una gioia doppia mentre un male comune è un mezzo male. Che sia la positività di noi mediterranei che fa diventare un male (in) comune persino una mezza occasione di gaudio?

In questi giorni poi la discussione in casa è versa sulla febbre.
Wikipedia in italiano scrive: "Negli esseri umani una temperatura sopra i 37 °C è febbre; tuttavia questo è un valore approssimato. In proposito sono stati compiuti molti studi e, a seconda delle fonti, sono state indicate varie possibili temperature “normali”. Gli studi più recenti indicano generalmente una temperatura di 36,8 °C, con una certa variabilità individuale (di circa ±0.4 °C)".

Wikipedia in svedese invece riporta che: Feber eller pyrexi (latin: febris eller pyrexia) är ett tillstånd då kroppstemperaturen, som i vanliga fall ligger mellan 36,5 °C och 37,5 °C, överstiger 37,5°.[1] Som feber hos vuxna räknas en morgontemperatur över 37,5 grader eller en kvällstemperatur över 37,7 grader.[2] Kroppstemperatur mellan 37,5° och 37,9° kallas för subfebril, vilket innebär att den är förhöjd utan att anses vara sjukligt hög. Ossia fra i 36,5 e i 37,5 siamo nella normalità, oltre i 37,5 ma sotto i 37,9 la temperatura è subfebbrile e solo dopo ci si può definire veramente ammalati.

Vedremo se Eleonora e Sofia verranno confuse dalle varie differenze culturali, o se se ne costruiranno una loro prendendo "il meglio" delle due... o quello che fa loro più comodo, che è poi quello che fanno ora.



Nota: È veramente divertente leggere la pagina di Wikipedia sulla febbre nelle varie lingue e vedere le temperature considerate stato febbrile nei vari paesi.

7 commenti:

  1. Questa della febbre e stato spesso oggetto di discussione tra me è mio marito svedese. Alla fine mi sono rassegnata, i pediatri sia in uk che in svizzera insistono che sotto i 37.5, in assenza di altri sintomi, non si parla di febbre. In uk il paracetamolo e' medicina universale per tutto, in svizzera il pediatra insiste che sotto i 38.5 nei bambini, sempre a condizione che stiano bene, e meglio non dare nulla, mah. Paese che vai, usanza che trovi.

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  2. Un' altra discussione si può aprire sui temi quali i colpi d'aria, il venti che porta i germi (?!), il bagno dopo mangiato etc. Un bellissimo e divertente articolo scritto da un inglese in proposito e qui: http://www.bbc.co.uk/news/magazine-15987082

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  3. Io pur essendo italiana e pur non avendo mai letto la definizione di febbre di wikipedia, mi sento molto più in accordo con la definizione svedese. Non mi sono mai mossa per qualche linea di febbre e non è mai capitato nulla. Anche con febbre un po' più altina non ho mai usato paracetamolo, ma solo prodotti fitoterapici fidandomi della capacità di autoguarigione del corpo.
    P.s. cmq i valori italiani non sono cosi differenti da quelli svedesi, perché considerando la tolleranza significa che la temperatura normale è tra 36, 4 e 37, 2
    P.s.2 complimenti x il blog e soprattutto x il tuo modo fantastico di essere papà

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  4. Oggi è uscito un bell'articolo su Repubblica, "Padri e figlie", veramente interessante e soprattutto leggendolo ho pensato a te, Fefo. Ti invito a leggerlo!

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  5. Wikipedia è inaffidabile. Perché ognuno di noi può modificare gli articoli.
    Poi non importa in quale paese vivi, ognuno di noi è diverso e ha una diversa temperatura del corpo. Io per esempio a 37 sto già male anche se sono inglese-danese. Però quando sto bene ho la temperatura più bassa della media. Dipende. Bisogna imparare a conoscere i segnali unici del proprio corpo.
    E chi ha scritto che in Inghilterra paracetamolo è la cura di tutti i mali ha ragione. Ci sono persone che hanno il paracetamolo fisso 4 volte al giorno da anni. Mi domando a cosa serve.

    Magdalen

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  6. La ex-pediatra dei miei ragazzi mi ha sempre detto "niente paracetamolo sotto i 38,5", ho preso sgridate colossali se arrivavo in ambulatorio con sciarpe e berretti e ha sempre prescritto pochissimi antibiotici...poi magari son stata fortunata, erano sani di loro!
    Anche io a 37 sono "stesa sull'asse con i fiori in bocca" , ma la mia temperatura corporea difficilmente arriva a 35, spesso si ferma a 34,5......quindi a 37 ho già un febbrone!!

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