lunedì 15 novembre 2010

Piccole soddisfazioni

C'è qualcosa di speciale nel realizzare che stai insegnando qualcosa a tua figlia, una gioia legata al fatto di sentire che stai facendo parte di quello per cui sei al mondo.
Sofia è superraffreddata (si potrebbe aprire una parentesi per discutere come il nome "raffreddore" sia fuorviante poiché non è colpa del freddo, visto che il raffreddore è un virus, ma forse è meglio rimandare la discussione ad un'altra volta...) e quindi il naso le cola come una fontanella. Oggi ho quindi cercato di vedere se riuscivo ad insegnarle a soffiare con il naso per liberarlo dal moccio.
Ai primi due tentativi mi ha guardato basita, chiedendosi probabilmente perché mai le chiudessi dolcemente il nasino con un fazzolettino mentre le dicevo quella parola nuova, "soffia".
Poi piano piano ha iniziato a capire che non era un nuovo gioco, anche se ha trovato molto divertente quando io le facevo vedere cosa avrei voluto che facesse.
Al decimo tentativo (e terzo fazzolettino) le cose hanno iniziato a migliorare, e dopo qualche ulteriore tentativo ha capito.
Adesso è fatta! Basta prenderle il naso con il fazzolettino e dire la parola magica che lei soffia, con un sorriso che credo sia dovuto al fatto che adesso possiamo dedicarci ad altro (o forse pensa "guarda che brava che ho insegnato a papà a farmi soffiare il naso"...).

3 commenti:

  1. Bravi! Io ancora non riesco a farlo fare alla mia grande (2 anni suonati!) ... forse perchè ha paura del mostro verde che ne viene fuori!!! bleah!

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  2. Mi piace la prospettiva di Sofia che ti ha insegnato a farsi soffiare il naso! :-)
    Mandale un bacione da parte nostra!

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  3. allora non sono l'unica! cioè siamo....
    Qui sento solo mamme che si lamentano che " fino a quattro anni è impossibile soffiargli il naso", e La marmocchia se lo fa soffiare dall'età di 10 mesi per bene. In comenso mi sono sentita dire velatamente di avere una figlia ritardata perchè alla stessa età usava il biberon per l'acqua anzichè il bicchiere educativo.

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