domenica 27 febbraio 2011

Bolle di sapone

Dormiveglia della domenica mattina. Una risata di Sofia fa capire che è sveglia. L'orologio segna le 6.59, Anette mi fa segno che è il mio turno di alzarmi. In effetti è andata peggio a lei ieri, Sofia si è svegliata alle 6.30. E poi di domenica Eleonora ha calcio, quindi di farsi grandi dormite non se ne parla.
Mentre le do la colazione Sofia mostra interesse per il mio caffé. Puccio il dito nella tazzina, e mentre glielo faccio assaggiare mi chiedo se vada bene dare il caffè ad una bambina così piccola. Mi ricordo che me lo chiedevo anche con Eleonora, ricordo di aver cercato su internet la risposta, realizzo di averla già dimenticata. Beh, dai, una goccia non può far male, e poi da come ciuccia il mio dito sembra proprio piacerle. Nel frattempo sono le 7.20. Sofia è allegrissima. Devo trovare un gioco divertente, ma silenzioso, per non svegliare il resto della famiglia. Mi guardo intorno in cucina, poi, nonostante sia ancora un po' assonnato, un lampo di genio: le bolle di sapone! È incredibile come un gioco così semplice sia anche così divertente e persino rilassante. Gioca lei, ma gioco anche io. La bolla più grande, quella che vola più lontano, le bolle doppie. Sofia è affascinata. Alcune volte rimane come impietrita ad osservare tutte le bolle, altre volte ne punta una e se ne lancia all'inseguimento per farla scoppiare. Faccio una bolla enorme, lei la scoppia, il sapone spruzza su tutti e due. Ridiamo entrambi, ed io la bacio per ringraziarla di mantenere vivo il bambino che c'è in me.

7 commenti:

  1. Secondo me, il "dito pucciato" nel caffè o nel vino (o nella grappa) non fanno male, diverso quelle che ho letto sul Corriere e che ti passo:
    http://www.corriere.it/salute/nutrizione/11_gennaio_05/caffeina-bambini-sonno-usa-sparvoli_8d4e74e0-181b-11e0-9e84-00144f02aabc.shtml

    Qui in casa, ho la proibizione del marito di fare bolle di sapone . . . una volta, abbiamo esagerato e quando è tornato lui, il pavimento era appicciocoso (anche se poi l'abbiamo pulito, lui era arrivato in anticipo sui tempi!). . . dovremo aspettare il calduccio per fare le bolle all'aperto! (adesso ci sono temperature gelide (per il 43° parallelo), dicono che è aria che arriva dalla Scandinavia):-)))

    Buona Domanica a tutti voi, R

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  2. Tornato da una settimana in Asia (per compattare i meeting e il viaggio mi sono distrutto), approfittando della mamma raffreddata, stanotte ho dormito nel lettone con Matilde e oggi collage e coccole. Ne avevamo bisogno entrami......

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  3. le bolle di sapone sono il regalo più economico e di miglior riuscita per ogni bambino. nella mia personale classifica (di quando ero piccola ma anche di adesso) seguono: l'aquilone -ha lo svantaggio di necessitare di vento- e le trottole. Io li ho sempre adorati, erano e sono i miei giochi preferiti. Spero che le mie amiche vogliano un giorno chiedermi di fare da madrina per i loro figli: sarebbe fantastico, cartoni animati, giochi, giocattoli, travestimenti... Marina che ieri mattina è andata a fare colazione al bar con un boa di piume di struzzo fucsia.

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  4. @fiordicactus grazie del link. Spero non vi arrivino i -19 che abbiamo avuto nei giorni scorsi!

    @v.scardamaglia Ti capisco! È una sensazione speciale il giocare con i figli al ritorno di un viaggio lungo di lavoro

    @Marina Dimmi in quale bar vai che ci vengo con Eleonora!! :)

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  5. Prometto, solennemente prometto che verrò a Stoccolma e dintorni e andremo in un bar lassù. :) Quando andrò a trovare le mie amiche in Finlandia farò tappa in Svezia prima o dopo. :)

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  6. E' sempre bello coltivare il bambino che c'è dentro ognuno di noi. Hai detto una gran verità Stefano e sono contento che tramite un ambiente familiare sano e le tue bellissime tue figlie abbia la possibilità di non scordarti mai di essere un bambino un po cresciuto. :)

    Un saluto e buona settimana.

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  7. ciao. leggendo il tuo ringraziamento alla piccola sofia mi vengono in mente le parole di una pubblicità in cui si dice che " il miglior modo per crescere i propri figli è crescere con loro ". ma la cosa più bella è che con loro,noi riusciamo a ritrovare e riscoprire la freschezza, la semplicità ed il grande significato di alcuni gesti che nostro malgrado il mondo che viviamo era riuscito a farci dimenticare. Un saluto da simona. una mamma senza blog

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