lunedì 20 dicembre 2010

Parole, parole, parole

Sofia sta iniziando a mostrare molta curiosità per le parole, così questa mattina all'asilo aperto mi ha affidato il ruolo di suo lettore ufficiale. Il mio compito era di stare fermo e leggere tutto quello che lei mi portava. Lei gattonava sino alla mensola dei libri, ne sceglieva uno e me lo portava. Finito il libro ne andava a prendere un altro o ne sceglieva uno di quelli già letti.
Il più popolare è stato il "libro ad immagini per bambini più fini", credo più a causa della rilegatura elegante e della copertina in velluto morbidissimo che delle parole contenute, che sono del tipo: "champagne", "fuoriserie", "jet privato" e "gioielli".

Ho capito comunque che agli svedesi piace veramente il suono della lingua italiana visto che dopo un po' intorno a me non c'erano solo bambini, ma anche qualche genitore che mi ascoltava e si prodigava di complimenti sul quanto il nostro idioma sia melodico ed affascinante.

8 commenti:

  1. E' sempre avvincente conoscere come gli altri vedono noi italiani! :)

    Un saluto,
    Gioele.

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  2. quando vivevo a Stoccolma (ci ho abitato 2 mesi x una borsa di studio) la signora che mi ospitava mi diceva sempre che quando noi italiani parliamo "sounds like music!". ho capito veramente il significato di questa frase quando sono stata in Brasile. anche lì quando parlano "sounds like music"...

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  3. @Micaela: È un asilo (comunale o privato) aperto a tutti dove il genitore rimane tutto il tempo con il bimbo. Di solito ci sono 2-3 stanze con giochi, libri, ecc. ed una cucina dove farsi da mangiare, prendere il caffè, dar da mangiare ai bimbi,...

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  4. E sono soddisfazioni! :-)

    Questi "asili aperti" mi piacciono sempre di più! ;-)

    Ciao, R

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  5. ci sono anche in svizzera credo si chiamino krabbelgruppe, è un posto dove i bambini che hanno mamma o papà a casa possono socializzare prima di andare al kindergarten.
    Ma toglimi una curiosità come comunichi con le mamme, in svedese? perchè la difficoltà che ho io qui in svizzera è comunicare, parlo tedesco ma tutti mi rispondono in dialetto svizzero, soprattutto i bambini : (

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  6. Che meraviglia! Anche a me in Germania hanno fatto notare come Leopard (quasi11mesi) stia più attento e sia più attratto quando gli si parla in italiano piuttosto che quando gli si rivolge in tedesco! Io non l'àvevo notato!
    Ah, ti ho citato nel mio blog, spero non ti dispiaccia!

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  7. @pinguino Si, con le mamme ed i papà parlo in svedese e per fortuna quello di Stoccolma è un dialetto abbastanza neutrale, rispetto ad esempio a quello di Malmö che prende dal danese.

    @sorelluce Nessun problema!

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