martedì 25 gennaio 2011

A casa con Eleonora

Eleonora continua ad avere la febbre alta. Visti anche altri sintomi chiamiamo l'ambulatorio alle 8.15. Ci dicono di passare alle 9.30 per la visita e l'analisi del sangue e delle urine. Ad Eleonora non divertono proprio le punture, neanche quella sul dito per prendere un paio di gocce di sangue. La dottoressa, che è affascinata da come Eleonora si lamenti in italiano quando guarda me, ma in svedese quando guarda lei, ha una serie di trucchi per distrarla per farle il prelievo, da un dolcissimo peluche al farle scegliere in anticipo quale adesivo vorrà come premio. Mentre Eleonora addocchia l'adesivo che le interessa... pic! fatto. Il lamento di Eleonora vuol dire più "capperina me l'avete fatta" che "ahi! che male".
Sulla strada del ritorno passaggio in pasticceria visto che solo la mamma e la nonna fanno i dolcetti alla cannella meglio della Råsundabageriet, ma purtroppo la prima è al lavoro e la seconda a 70km. Mi sa che devo farmi dare la ricetta.

2 commenti:

  1. Bageriet è la panetteria in svedese, giusto? dai che imparo lo svedese ed è vero non è cosi' difficile per i tedeschi, da loro si dice Bäckerei.

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